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Il nostro ristorante self-service Tavolamica di Fornace Zarattini a Ravenna ha riaperto ufficialmente le porte il 13 ottobre, dopo la chiusura dello scorso maggio per i danni dell’alluvione che avevano colpito anche la sede amministrativa della Romagna e il centro cottura adiacenti.

Alla presenza del nostro presidente Francesco Malaguti, del sindaco del Comune di Ravenna, Michele de Pascale e del presidente di Legacoop Romagna, Paolo Lucchi, l’evento di inaugurazione è stata l’occasione per presentare gli spazi della sede, del centro cottura e quelli completamente rinnovati del ristorante in una mattinata di festa per un territorio che sta cercando di rialzarsi dopo gli avvenimenti della scorsa primavera.

Per la nostra ripartenza, fondamentale è stata la collaborazione tra i nostri soci e i dipendenti della cooperativa: a Ravenna produciamo mediamente 4500-5000 piatti al giorno dal centro cottura, a cui si aggiungono i 350 pasti prodotti dalla Tavolamica. Nonostante la chiusura della struttura, l’attività non si è mai davvero fermata, grazie alla disponibilità delle persone è stato possibile mantenere operativi tutti i servizi sul territorio e tornare velocemente alla normalità.

Per i nostri lavoratori colpiti dall’alluvione è stata inoltre attivata una raccolta fondi interna grazie alla generosità dei dipendenti della nostra cooperativa.

Inoltre Camst ha donato 10 mila euro a Legacoop Nazionale, a cui si sono aggiunte ulteriori risorse che sono entrate a fare parte del fondo di solidarietà attivato da Legacoop Romagna e con i quali sarà possibile erogare un contributo ai nostri soci e dipendenti.