Approvato il bilancio 2024, Malaguti confermato alla presidenza 

Bologna

01/07/2025

Corporate

L’assemblea generale dei soci di Bologna ha approvato il bilancio 2024 dell’azienda e rinnovato il Consiglio d’Amministrazione, confermando Francesco Malaguti alla presidenza. 

I numeri raccontano un anno positivo: abbiamo chiuso il 2024 con un utile di 33,7 milioni di euro e ricavi complessivi per 612,5 milioni. Per la capogruppo Camst, i ricavi ammontano a 547,2 milioni di euro, con un utile di 7 milioni e un patrimonio netto che supera i 173 milioni. L’attività principale resta la ristorazione, che rappresenta l’89% del fatturato, mentre i facility services impattano per l’11%. Questi risultati segnano il ritorno ed il superamento dei parametri pre-Covid. 

L’assemblea generale è arrivata al termine di un percorso partecipato di 8 assemblee territoriali svolte nelle scorse settimane a Udine, Torino, Savona, Ravenna, Padova, Parma, Firenze e Civitanova Marche. Un confronto ricco e costruttivo che conferma ancora una volta il valore della partecipazione e della visione cooperativa. 

Oggi siamo una realtà fatta da oltre 10.000 soci, tra lavoratori e sovventori, che ogni anno distribuisce più di 80 milioni di pasti in tutta Italia. L’azienda gestisce 85 ristoranti self-service e bar, 41 centri cottura e circa 1.600 punti di ristorazione. 

Durante l’assemblea è stato presentato il nuovo piano strategico 2025-2029, con obiettivi di crescita importanti: raggiungere 733 milioni di euro di ricavi entro il 2029, con un EBITDA al 7,7%. Per la prima volta, al piano industriale, abbiamo affiancato un piano strategico di sostenibilità che mette sullo stesso piano performance economiche, ambientali e sociali.  

Sono previsti 115 milioni di investimenti per migliorare l’efficienza energetica, rinnovare impianti, sviluppare nuove attività e affrontare con visione le grandi trasformazioni in atto: dalla transizione demografica alle nuove abitudini alimentari, dalla digitalizzazione all’urgenza ambientale. 

Tra le priorità del nuovo piano ci sono il rafforzamento della ristorazione scolastica e sanitaria, l’evoluzione del servizio di ristorazione aziendale pensato per ambienti di lavoro sempre più flessibili, e la crescita del settore commerciale con due nuove aperture all’anno dei ristoranti self-service Tavolamica. A questo si aggiunge lo sviluppo dei soft services nel facility management, l’ampliamento della produzione di piatti pronti e semilavorati, e il rilancio del comparto banqueting ed eventi attraverso Dettagli catering.