44 borse di studio ai figli dei nostri dipendenti
21/10/2025
Corporate
Abbiamo premiato con borse di studio i figli dei nostri dipendenti che si sono distinti per meriti accademici. Si tratta di un riconoscimento annuale e i ragazzi che hanno ricevuto il premio quest’anno sono 44, dieci in più dello scorso anno.
Il contributo, pari a 1.000 euro, viene riconosciuto a chi consegue la laurea nei tempi previsti dal proprio percorso di studi ed è legato al voto finale: 110/110 per gli indirizzi umanistici e almeno 108/110 per quelli scientifici.
La novità di quest’anno è l’introduzione di un premio speciale da 1.500 euro destinato a tre studenti che hanno dedicato la propria tesi a un tema ispirato ai 17 Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite (ONU).
L’iniziativa nasce con l’obiettivo di sostenere i giovani e la loro formazione e, per noi, rappresenta un investimento nel futuro delle comunità in cui operiamo.
I ragazzi premiati provengono da 20 città italiane e rappresentano i diversi territori in cui siamo presenti.
Dodici studenti sono dell’Emilia-Romagna: Simona Argentiero, Chiara Tagliaventi, Simone Pasotti, Elena Bucciarelli, Elena Gasperini, Silvia Cappi, Ebi Bermeta, Federico Grossi, Sarah Speroni, Ludovica Triossi, Leonardo Cangini e Nicola Argelli.
Dieci giovani provengono dal Friuli Venezia Giulia: Alessia Marinetti, Giulia Castellarin, Lorenzo Legovini, Cristiano Baldassi, Filippo Costantini, Ermes Aviano, Sara Haruni, Giulia Bacchetti, Joanna Mondini ed Erica Pellegrini.
Cinque laureati risiedono in Toscana: Irene Secci, Giulia Mancuso, Matteo Ciccarelli, Stefano Galeotti e Noemi De Filippis.
Quattro premiati sono della Liguria: Federico Musante, Matteo Meloni, Sara Bottino ed Eleonora Puppo.
Tre ragazzi arrivano dal Lazio: Aurora Marconi, Enrico Cicconi e Giulia Calonzi.
Due giovani premiate sono della Lombardia — Martina Crepaldi e Silvia Garavaglia — due delle Marche — Marta Mainardi ed Elisa Campagnoli — due del Piemonte — Kerim Azzabi e Camilla Esposito — e due del Veneto — Giulia Basso e Leonardo Barea.
Infine, una neolaureata è stata premiata in Sardegna (Barbara Matta) e uno studente ha ottenuto la borsa di studio in Umbria (Samuele Farina).
Le borse di studio rappresentano una delle numerose iniziative di welfare che dedichiamo alle nostre persone e alle loro famiglie, in linea con il percorso verso un modello di impresa sostenibile, consolidato quest’anno dall’ottenimento della certificazione B Corp.
