Il 15 dicembre entra in vigore il d. lgs 24/2023 - Attuazione della direttiva (UE) 2019/1937 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 23 ottobre 2019, riguardante la protezione delle persone che segnalano violazioni del diritto dell'Unione e recante disposizioni riguardanti la protezione delle persone che segnalano violazioni delle disposizioni normative nazionali.

Scopo della norma è disciplinare la protezione dei whistleblowers, ovvero delle persone che segnalano violazioni di disposizioni normative nazionali o dell’Unione europea che ledono l’interesse o l’integrità dell’ente, di cui siano venute a conoscenza in un contesto lavorativo.

A seguito dell’emissione del decreto, sono state aggiornate le Whistleblowing Policy – Procedure per la segnalazione di illeciti e irregolarità – per Camst e per tutte le società del gruppo, al fine di garantire la segnalazione di comportamenti illegittimi all’interno dell’azienda in conformità alla normativa vigente.

La segnalazione può avere ad oggetto possibili condotte illecite, rilevanti ai sensi del d. lgs 231/01, o possibili violazioni del diritto UE o della normativa nazionale e deve essere circostanziata, fondata su elementi di fatto precisi e concordanti e lesiva dell’interesse all’integrità dell’ente. Non può, quindi, riguardare reclami di natura personale o essere attinente al rapporto con colleghi o superiori gerarchici o riferita reati non contemplati dal d. lgs 231/01 e dal d. lgs 24/23.