Gli stringotti sono un piatto “povero” della tradizione, realizzato a mano stendendo una sfoglia di pasta di farina di grano tenero, acqua ed eventualmente sale. Devono il loro nome alle stringhe, a causa della forma allungata che ricorda i lacci delle scarpe di una volta. In Emilia-Romagna venivano un tempo preparati per la vigilia di Natale, conditi con olio, noci e pepe.
Seguite la ricetta di Alessandra da Forlì per preparare questa pasta fresca gustosa e versatile, adatta a vari tipi di condimenti.
Iniziate pestando le noci nel mortaio o tritandole finemente nel frullatore. Aggiungete il pangrattato, unite l’olio a filo e mescolate bene il tutto.
Nel frattempo, portate a ebollizione gli stringotti in una pentola con abbondante acqua salata. Una volta cotti, scolateli e nella pentola di cottura o in una padella, amalgamateli con il pesto di noci e pangrattato, aggiungendo acqua di cottura, parmigiano e olio quanto basta per condire bene i vostri stringotti ancora fumanti.
DIFFICOLTÀ: semplice
PREPARAZIONE: 10 minuti per la preparazione e il tempo di cottura della pasta
DOSI PER: 4 persone
INGREDIENTI
- 250 gr. di stringotti
- 6 gherigli di noci
- 3 cucchiai di pangrattato
- 5 cucchiai di olio extravergine d’oliva
- Parmigiano reggiano q.b.
- Sale q.b.